Pur essendo di ben 12 anni fa, questo cd non ha perso un grammo della sua elettronica bellezza. “Come clean” si apre con “Chinese burn” song trascinante, con la voce di Toni recitante, su una base trance frenetica.
Il pregio di questo cd è di unire diverse influenze electro, risultando poliedrico e multi sfaccettato anche ad ascolti ripetuti. La seconda track è molto “space”, pacata,quasi psy-trance, con la voce sexy e sussurante della bella singer.”Something familiar” è un electro pop che si carica di riverberi, ricordando i Medicine e certe influenze shoegaze.”Dogbone” è bassa, pesante, con “fischi industriali” , anche se la voce è sibillina e acuta.Questa song potrebbe ricordare un incrocio tra Xotox e le Switchblade Simphony.
“Alligator gettin up” invece è 100% Switchvlade Simphony, forse la track migliore dell’album:il ritmo è pacato, notturno, progressivo (molto trip hop) e la voce sempre sexy ed evocativa, quasi da bambina. “Dirty high” invece ritorna su ritmi ruvidi industriali e drum’n’bass, sincopati ed inframezzati da fischi.Anche la voce è più cattiva, decisa.
La track successiva riprende le ambientazioni psytrance di “Coming up rosies”. “Sweetback” è trip hop,( piacerebbe a chi ascolta band come Hip groove o Hop a trip) con scariche di adrenalina improvvisa. “Forgotten insanity” è cupa, salmodiante, quasi dei Cranes remixati electro. “Cotton candy” e “Beyond reach” sono i pezzi più electro pop del cd, un pò tediosi nel loro minimalismo. “Beyond reach”mi ha riportato in mente “Ghost in the shell” di Aphex Twin per la sua pacatezza. La dodicesima track”Come clean” ha un approccio quasi punk (non è particolarmente riuscita). L’album si chiude con “Ricovery” minimalista ma intrigante.
Questo è un cd che consiglio a chi gravita in sound drum’n’bass, trip hop, trance e a chi ritiene che l’electro sia fedda e incapace di suscitare emozioni. il pregio principale di questo cd è di suscitare emozioni electro digitali attraverso una voce da “angelo metropolitano” e basi electro eterogenee ben amalgamate tra di loro.
