“ Spectacula†è il nuovo progetto del duo italiano Fabrizio Greco & Chiara Suite . Il titolo proviene direttamente dall’omonimo testo di “Pellegrino Prisciano†, bibliotecario ed astrologo della corte ferrarese vissuto intorno al 1500.
La musica tessuta in questo progetto si pone in perfetto bilico tra mistico ed esoterico riuscendo a non vincolarsi in un’unica sfera stilistica , grazie ad un divenire/andare intenso ed a tratti ipnotico.
Il mistico pellegrinare attraverso le cubiche stanze di questo platter ci conduce attraverso le molteplici sfumature timbriche presenti , capaci di rievocare alchimie e spettri musicali appartenuti al dark di stampo “ottantiano†ed ai retroterra di matrice dark – ambient ,il tutto arricchito da una spiccata sensibilità gotica di pregevole fattura.
Nel sottosuolo delle tracce presenti in questo disco , oltre che soffici melodie acustiche ed una contemplativa malinconia che si muove in modo perpetuo nel sottobosco di questo “spectacula†respirano molteplici frammenti musicali. Le tessere di questo mosaico sonoro spesso,infatti,risultano essere lustrate da una sottilissima foschia corrispondente a quella della nostalgia in grado di avvolgere appassiti ricordi ed immagini impolverate dal tempo.
Sfogliando le pagine di questo alchemico necrologio di passioni ed emozioni si possono ascoltare brani come “Homo ad circulum” , composizione dedicata al sublime artefatto di Da Vinci e “Flauto en la plaza de azabacheria†incentrata su di esili riverberi in costante bilico tra passato e presente.
Le languide armonie e le cristalline note acustiche risultano essere veri e propri punti di forza del duo italiano ma non le uniche. Sospensioni temporali e fondali elettronici riescono sicuramente a discostare la band dalle aderenze con altri visionari artisti , riuscendo spesso a far sparire le dogmatiche definizioni di genere e di etichetta.
“Evp†(Electronic Voice Phenomenon) conferma quanto su detto. La traccia di discosta , forse volutamente , stabilendo una nuova continuità evolutiva tra razionale e soprannaturale costruito su di un immaginario ricco di inquietudine e fragilità .
“La scene de la suite†con questo disco usurpano le loro stesse lapidi emotive presentando un lp dal gusto intimo e delicato. Storia , emozioni e speranze sono incorniciate da tepori e colori smarriti nel tempo riuscendo a portare in vita compassate immagini , atmosfere e luci attraverso una musica sempre dolce ed essenziale.
Angel