Limbo è un eclettico progetto musicale nato nel gennaio del 1984 da un’idea dell’artista toscano Gianluca Becuzzi, tuttora considerato una delle più importanti personalità della scena elettronica/elettroacustica e sperimentale italiana.
Limbo è un eclettico progetto musicale nato nel gennaio del 1984 da un’idea dell’artista toscano Gianluca Becuzzi, tuttora considerato una delle più importanti personalità della scena elettronica/elettroacustica e sperimentale italiana.
Dal 1984 Limbo ha pubblicato dodici album, due mini-album, un box ed una cassetta, è apparso in varie compilation e si è esibito numerose volte dal vivo in Italia, Germania, Svizzera ed Austria.
In tutti questi anni Limbo ha cambiato frequentemente casa discografica, formazione e stile musicale, mantenendo riconoscibile un forte approccio oscuro ed elettronico.
Tratto distintivo dell’intero corso artistico di Limbo è la ricerca ritmico/timbrica e il carattere altamente drammatico sia del mood sonoro che dei temi trattati: tecnologia e misticismo, scienza e neoprimitivismo, tanatologia e pratiche erotiche estreme.
La qualità estetica, la coerenza concettuale e formale così come la continuità dei linguaggi sviluppati, hanno determinato lo status di “culto” che circonda il nome Limbo nel circuito underground internazionale.
Nel settembre del 2006 la rinata Spittle Records (l’etichetta toscana che pubblicò nel lontano 1986 il mini-LP di debutto “In Limbo”) chiede agli ormai disciolti Limbo di pubblicare tutto il loro primo materiale: il primo demo-tape, il primo mini-LP ed un piccolo gruppo di brani riapparsi dai magazzini sotterranei della label.
La richiesta della Spittle dà come risultato “Early Works 1984-1987”, un doppio-CD che include una versione digitale rimasterizzata e ripulita dell’intera produzione musicale di LIMBO nei suoi primi an